Kean, numeri pazzeschi: un gol ogni 47 minuti. In Europa nessuno come lui
Sempre più
Kean. E’ stato lui, ancora lui, a risolvere la gara dell'Allianz Stadium contro il
Milan, consentendo alla
Juve di mettere le mani sullo scudetto. Il
magic moment del gioiello classe 2000 non accenna a placarsi: un mese da urlo per
Moise che, prima di segnare la doppietta contro l'
Udinese l'8 marzo, aveva collezionato appena 2 minuti in campionato. Doppietta che ha fatto rima con convocazione in Nazionale con conseguenti altri 2 gol nelle sfide contro Finlandia e Liechtenstein. L'exploit in maglia bianconera è riassumibile con i suoi numeri pazzeschi: 233 minuti giocati in questa Serie A spalmati in 7 presenze, gol fatti? 5, tutti realizzati nelle ultime 5 gare (doppietta all'
Udinese, poi Empoli, Cagliari e Milan le altre vittime). Una media di una rete ogni 47', nessuno come lui nei primi cinque campionati europei tra tutti i giocatori con almeno due gol all'attivo. Sia quando parte titolare sia quando subentra a gara in corso,
Kean lascia sempre (o quasi) il segno, come testimonia il suo mese d'oro. E se l'ottavo scudetto consecutivo è ormai a un passo, la
Juve deve ringraziare anche
Moise Kean.
Foto: Twitter ufficiale Juventus