Kiev, atto finale della Champions: Zidane o Klopp, chi la alza?
Ci siamo, la grande attesa è quasi finita. Stasera è il giorno di
Real Madrid-Liverpool, ultimo atto della
Champions League edizione 2017-2018. Un match da mille e una notte, ricco di significati. In quel di Kiev si sfideranno due dei migliori tecnici in circolazione,
Zinedine Zidane e
Jurgen Klopp, nonché le migliori stelle del calcio mondiale come
Ronaldo e
Salah, giusto per citarne due. Sulla carta, analizzando i numeri e i successi recenti, lo scontro avrebbe una sola vincitrice: negli ultimi 5 anni i
Blancos hanno collezionato ben 4 finali di Champions, vincendo le prime tre (per sapere se solleveranno al cielo anche la quarta, bisognerà attendere qualche ora), le ultime due - consecutive - vinte sotto il segno di
Zizou; il
Liverpool, invece, non si fa vedere da queste parti da oltre un decennio. Ma c'è un altro dato che riassume alla perfezione il divario - sempre sulla carta - tra le due squadre: nessuno dei
Reds attuali, fatta eccezione per
Klopp (finalista col
Dortmund nel 2013), è mai arrivato fin qui. Ma attenzione: è vero, il
Madrid ha vinto 12 delle 15 finali di Champions disputate ed è l’ultima squadra che ti vorresti trovare di fronte in un match decisivo, tuttavia col
Liverpool storicamente fatica nelle gare a eliminazione diretta. Un esempio: l'ultima finale di
Coppa Campioni persa dal più vittorioso club del mondo risale al lontanissimo 1981 e, in quell’occasione, a far piangere il
Real fu proprio il
Liverpool. I Reds, all'epoca allenati dal mitico
Bob Paisley, si imposero per 1-0 al Parco dei Principi di Parigi, grazie al gol di Kennedy al minuto 82. Quel Madrid, con Camacho, Santillana e Del Bosque in campo, era guidato in panchina dall’indimenticabile
Vujadin Boskov. Ma il passato è passato. Ora fari accesi allo Stadio Olimpico di Kiev, dove tra poche ore andrà in scena l'atto finale della Champions 2017-2018:
Zidane o
Klopp, chi la alza?