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Klopp: “La rivincita del 2018 col Real? Vogliamo mettere le cose a posto, ma non deve essere un pensiero fisso”

25.05.2022 | 12:10

Sul sito dell’ UEFA ha rilasciato un’intervista Jurgen Klopp in vista della finale di Champions League in programma sabato sera a Parigi che vedrà il suo Liverpool affrontare il Real Madrid.

Queste le sue parole: “Innanzitutto, il Real Madrid è una squadra di livello mondiale che sa come vincere. Il centrocampo delle squadre che si sono affrontate nel 2018 è rimasto pressoché invariato. La loro difesa è cambiata molto. In attacco non c’è Cristiano Ronaldo, è vero, ma Karim Benzema è ancora lì, con giovani brasiliani molto forti Vinícius Júnior e Rodrygo e tutto il resto, quindi rimane una grande squadra”.

Una rivincita per il Liverpool? Abbiamo giocato contro di loro e abbiamo perso. Che tipo di reazione vorreste? Il bello è che abbiamo giocato contro il Real Madrid a Kiev nel 2018, abbiamo vinto a Madrid nel 2019, ma in uno stadio diverso l’Estadio Metropolitano dell’Atlético e ora giochiamo di nuovo contro il Real Madrid. Quindi, in finale di Champions League, Madrid c’entra sempre”.

C’è la sensazione che vogliamo mettere le cose a posto, certo, ma non può essere il nostro pensiero principale. Se andiamo lì e pensiamo a cose come “Rivincita! Vendetta!”, non va bene, non funziona così. Non siamo così, siamo arrivati in finale in un modo diverso. Dobbiamo giocare come sappiamo ed è quello che proveremo a fare.

Ancelotti? “Di recente ho visto le foto degli attaccanti che ha allenato e ho pensato: “C’è qualche campione che non ha allenato?”. È pazzesco. Poi è una persona simpaticissima. Ha un grande successo e ispira le squadre fare a cose incredibili”.