Kolarov punito dalla rivincita di Gabriel: primo rigore non trasformato dal serbo con la maglia della Roma
Quello parato da Gabriel in Lecce-Roma è il primo calcio di rigore che
Aleksandar Kolarov non è riuscito a trasformare dal momento del suo rientro nella capitale italiana. Il terzino serbo, specialista dagli undici metri come anche su calcio di punizione, si era finora presentato in quattro occasioni dal dischetto ed era sempre riuscito a battere il portiere. La prima volta contro un pararigori del calibro di Handanovic, poi contro Sirigu, Skorupski e Strakosha.
Gabriel, però, aveva un credito da far valere. L'estremo difensore brasiliano aveva infatti già neutralizzato un penalty a Lorenzo Insigne nel quarto turno di Serie A, ma l'arbitro aveva comandato la ripetizione del tiro facendo rispettare con estrema meticolosità il regolamento riguardo la posizione di partenza del portiere, che deve avere almeno un piede sulla linea di fondo al momento dell'impatto. E al secondo tentativo, il capitano partenopeo aveva segnato. Credito riscattato dunque, a spese dell'infallibilità dagli undici metri del romanista Kolarov. Foto: twitter Roma