KOUADIO KONÉ, GRAN FISICO E QUALITÀ
05.01.2021 | 18:45
Nato a Colombes il 17 maggio 2001, il piccolo Kouadio passa la sua giovinezza a pochi chilometri dalla città natale, a Villeneuve-la-Garrenne, dove a 6 anni inizierà anche la sua carriera da calciatore nella squadra dell’omonima cittadina francese. La vita calcistica da giovane di Koné si svolgerà intorno alla capitale francese. 5 anni dopo, passerà infatti al Paris, e dopo altri 3 anni andrà all’AC Boulogne-Billancourt dove resterà per una stagione prima di essere preso dalle giovanili del Tolosa. Nonostante il suo arrivo nel 2016, l’esordio con la maglia del Tolosa arriverà solamente nel 2019 nel match contro il Digione. Da lì è iniziata la scalata di Koné che nella stagione 2019-2020 raccoglie 16 presenze tra Ligue 1 e Coppe francesi, mentre quest’anno finora ha giocato tutte le partire del Tolosa in Ligue 2.
Dotato di un fisico possente e di un’ altezza di 186 cm, è abile nel gioco aereo ed eccelle nella particolarità di fare sia la fase difensiva che quella offensiva. Quel centrocampista che oltremanica definirebbero “box-to-box”. Si potrebbe pensare ad un giocatore di quantità. Kouadio invece completa il suo bagaglio si skill con una ottima progressione palla al piede ed una buona visione di gioco.
Ecco perché nonostante i suoi 20 anni viene considerato come un giocatore pieno di personalità e carattere, tanto che non si è abbattuto quando nel 2016-17, ha subito un grave infortunio al piede appena arrivato al Tolosa che lo ha costretto a saltare l’intera stagione.
Il Tolosa per il suo cartellino chiede 15 milioni di euro, consapevole non solo delle enormi qualità del ragazzo, ma anche della grande richiesta per il suo difensore: non solo il Milan sulle sue tracce, ma anche diversi club di Ligue 1.
Ultimamente il Milan, e il suo capo scouting in particolare, Geoffrey Moncada sono molto attenti al mercato francese, soprattutto in ambito di prospettive future. Non è un caso infatti che dopo Kalulu, nelle mire rossonere ci siano Konè e Simakan, altro giovane difensore transalpino in forza allo Strasburgo.
Nel 4-2-3-1 rossonero, Koné potrebbe dunque giocare davanti alla difesa, entrando nel circuito delle rotazioni tra Kessie, Bennacer e Tonali; anche se in Francia in certe occasioni è stato impiegato anche da trequartista.
“Già quando giocava nel Paris FC era impressionante. Non perdeva mai la palla. La sua capacità di spaccare in due le linee avversarie e presentarsi a sorpresa nei pressi dell’area avversaria era già evidente”. Parola del suo agente Johan Chretien. Da molti paragonato a Pogba, sembrano eccessivi per un ragazzo così giovane con ancora molta strada davanti, ma si sa, spesso questi paragoni servono per farsi un’idea della caratura del giocatore.
Foto: Transfermarkt