Krunic: “Sono una mezzala moderna, gioco in tutte e due le fasi di centrocampo”
Giorno di conferenza stampa anche per il Milan.
Krunic è stato il primo acquisto dello staff tecnico. Ecco le sue dichiarazioni:
Quali sono i tuoi pregi e i tuoi difetti? "Adesso sono abbastanza maturo, sono cresciuto tantissimo, quando sono arrivato mi mancavano un paio di cose, non ero bravo davanti alla porta, quest'anno sono migliorato. La mia forza è la tecnica, la forza, posso dare molto sul campo, accelerazioni, palle al piede, è questa la mia qualità più importante". Cosa ne pensi del calcio di Giampaolo? "Lo conosco, è stato il mio primo allenatore in Italia, negli allenamenti non è cambiato tanto, ha una visione di gioco e ci tiene tantissimo. Noi giocatori ci possiamo divertire tantissimo, gli piace il possesso palla, noi giovani possiamo crescere molto con lui. Può fare molto bene qua, ha meritato questa opportunità". Qual è il tuo stile di gioco preferito? "Sono una mezzala moderna, gioco in tutte e due le fasi di gioco, box to box come dicono gli inglesi. Mi dicevano sempre che assomiglio un po' ad Hamsik, penso che lui sia più tecnico e io abbia più qualità fisiche. Il mio idolo è Kakà, ma lui è più trequartista. Io guardo tantissimo De Bruyne del Manchester City, penso che abbiamo le stesse caratteristiche". Quali sono state le tue impressioni appena sei arrivato a Milanello? " Le prime impressioni sono straordinarie, è un grande club, mi sono trovato benissimo, non vedo l'ora di rientrare in gruppo e giocare le partite in maglia rossonera". Saresti contento dell'arrivo in rossonero di Bennancer? "Secondo me è pronto, non ho mai parlato con nessuno di lui, ho parlato solo col ds dell'Empoli prima di essere arrivato al Milan, mi chiedevo come fosse possibile che giocasse con noi, è molto molto forte, è prontissimo per un salto così e per arrivare in una squadra di grande livello. Ho giocato con Paredes e in Nazionale gioco con Pjanic, Bennacer è molto vicino a loro, a me piacerebbe il suo arrivo, potrebbe fare molto bene". Ti aspettavi al tuo arrivo in Italia di approdare un giorno in una big? "Da quando sono in Italia il mio obiettivo era arrivare in una grande squadra, sono feilcissimo sia successo al Milan, in passato poteva succedere alla Samp ma non è accaduto. Meglio aver aspettato un pochino ed essere arrivato insieme a Giampaolo in una grande squadra". Quali sono state le tue impressioni appena arrivato al Milan? "Volevo salutare tutti per iniziare. Le prime impressioni sono straordinarie, è un grande club, mi sono trovato benissimo, non vedo l'ora di rientrare in gruppo e giocare le partite in maglia rossonera".