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KURTIC, LA VIOLA TI GUARDA

29.07.2014 | 10:30

La quinta volta potrebbe essere quella buona per la definitiva consacrazione di Jasmin Kurtic, il prestante centrocampista – oggi venticinquenne – portato in Italia da Maurizio Zamparini nel corso della sessione invernale del calciomercato 2010-11, ultimo tassello della nidiata slovena che già aveva visto Ilicic, Andelkovic e Bacinovic approdare a Palermo.

Già, perché il nostro personaggio del giorno, che ha maturato esperienze anche a Varese e Torino, potrebbe lasciare entro il prossimo 1 settembre il Sassuolo, cui è vincolato da un contratto in scadenza il 30 giugno 2015.

Il suo nome figura infatti nella lista di Vincenzo Montella, i contatti con la Fiorentina sono in corso da giorni (ve ne abbiamo parlato in esclusiva) e, non appena il club neroverde avrà individuato il nuovo interprete da mettere a disposizione di Eusebio Di Francesco, il discorso potrà entrare ancor di più nel vivo.

Jasmin nasce a Črnomelj, nella provincia di Lubiana, il 10 gennaio del 1989 e cresce calcisticamente nella locale compagine del Bela Krajina, fino all’esordio tra i big datato 2007. Dopo 78 presenze e 11 reti si trasferisce al Nova Gorica, con cui raggranella 15 gettoni prima di valicare la frontiera e scendere in Sicilia, all’ombra del Monte Pellegrino. Quattro apparizioni (e 1 gol contro il Cesena) prima di andare a farsi le ossa in B a Varese.

Maiuscola la stagione in Lombardia, archiviata con 3 marcature in 42 partite e il rammarico per la finale playoff persa contro la Sampdoria di Beppe Iachini, che corona con la promozione una rimonta…alla Iachini.

Il Varese ne riscatta la compartecipazione, ma il Palermo crede in Kurtic ed esercita il diritto di contro opzione per riportarlo a casa.

Annata da dimenticare però, la 2012-13, per la società di Viale del Fante, che retrocede malauguratamente (il purgatorio durerà soltanto un anno, ci penserà il summenzionato mister Beppe): il versatile sloveno fa quel che può per emergere dal grigiore generale, viene chiamato in causa 31 volte ma non riesce a fare granché per trascinare i suoi fuori dal guado.

A dispetto del declassamento, Jasmin può però continuare a calcare i campi della massima serie: Di Francesco ne apprezza la duttilità, ritenendolo pienamente funzionale alla sua mediana a tre, e il Sassuolo ne annuncia l’acquisto in comproprietà l’1 luglio del 2013. Diciotto i match disputati con la matricola emiliana, prima di fare nuovamente le valigie per apportare un contributo di potenza e dinamismo alla zona nevralgica del Torino. Giampiero Ventura riesce a disciplinarlo bene tatticamente e lo tiene in considerazione, lo score di 16 partite (13 delle quali da titolare) e 2 gol lo testimonia, ma la parentesi granata si chiude al termine del campionato scorso. 

Il 20 giugno di quest’anno il sodalizio presieduto da Squinzi risolve a proprio favore la compartecipazione con il Palermo, ma il futuro del nazionale sloveno (16 presenze, sin qui) come detto è ancora tutto da scrivere.

Munito di una poderosa struttura atletica (186 cm per 88 kg) e della stoccata dalla distanza, il biondo specialista dell’est è un jolly prezioso che in mezzo può ricoprire quasi tutti i ruoli, l’importante è che gli venga garantita una minima libertà di sfruttare la sua propensione all’inserimento in zona gol. La Viola lo segue, il Sassuolo può concedergli il foglio di via, agosto potrebbe anche essere il mese della quinta avventura italiana di Jasmin Kurtic.