Kvaratskhelia 10 milioni, Cancellieri 7: il mercato facciamolo fare ai numeri uno

Hanno scomodato persino Maradona per esaltare Kvaratskhelia: il primo gol, quello che ha recentemente inchiodato l’Atalanta, ha fatto “bestemmiare” anche chi mai avrebbe voluto coinvolgere Diego per rimarcare la straordinaria prodezza del fenomeno georgiano. Andiamo oltre: Kvaratskhelia è costato 10 milioni, una geniale intuizione di Cristiano Giuntoli per il Napoli edizione 2022-2023. Una geniale intuizione dello scorso marzo, parliamo addirittura di un anno fa di questi tempi. Dieci milioni che, se fossero stati 25, oggi parleremmo egualmente di un affare sensazionale. Ma sono stati 10, un’intuIzione che resterà nella storia del calciomercato. Non abbiamo nulla nei riguardi di Matteo Cancellieri, con un classe 2002 bisogna avere pazienza, giusto aspettarlo, il tempo va con lui. Ma per Cancellieri la Lazio ha versato al Verona 7 milioni più 1,5 di bonus e ci avviciniamo alla cifra investita dal Napoli. Ora, non ci permettiamo di dire che debba avere la stessa resa e neanche il 30 per cento. Ma che venga presentato come il vice Immobile, che non abbia ancora segnato un gol, che collezioni spezzoni e basta non può andar bene. Fa capire la differenza tra i geni del mercato (Giuntoli) e gli improvvisatori. Ne tenga conto anche chi fa fatica ad evidenziare l’abissale distanza tra i veri direttori sportivi e quelli che fanno spendere malissimo i soldi al club. Gli stessi club che pagano lo stipendio – puntualmente e profumatamente – ogni mese.
Foto: Instagram Napoli