Kvaratskhelia: “Voglio rendere felici i tifosi del Napoli, il Maradona è emozionante. Spalletti? Un grande”
Durante l'intervista concessa a Gt e Crocobet, Khvicha
Kvaratskhelia, ha parlato dei suoi primi mesi al
Napoli, partendo proprio dall'affetto dei tifosi partenopei:
"I tifosi del Napoli mi incoraggiano e mi supportano tantissimo, quando mi incontrano vogliono foto, autografi, mi riempiono di calore ed affetto. Sento così tanto amore che devo fare in modo da restituirlo quando gioco di fronte a loro allo stadio. Faccio di tutto per renderli felici, è una grande responsabilità. Non cammino molto spesso per la città, i tifosi sono innamorati dei calciatori in generale, e non solo nei miei confronti. È la prima cosa che ho notato al mio arrivo a Napoli. Vivono di calcio, non importa l’età: possono avere 70 anni, uomini o donne, tutti sanno tutto sul calcio. Anche durante la partita, quando rientriamo negli spogliatoi, i tifosi cantano e ci sostengono, quindi non sei autorizzato a non dare il massimo allo stadio". E sulla prima volta al Diego Maradona: "
Fu molto emozionante, perchè l’atmosfera era bellissima. Ho realizzato che già essere lì mi rendeva un giocatore di calcio a tutti gli effetti. Vorrei che tanti calciatori georgiani facessero esperienza di queste emozioni, che molti di loro possano raggiungere i loro obiettivi. Per me era impensabile, pensavo che non sarei mai riuscito ad arrivare dove sono ora, ma devo avvisare tutti che per raggiungere i loro obiettivi bisogna fare un passo alla volta" Infine, ha così parlato di Luciano
Spalletti:
"Una grande persona, molto positiva, ho imparato un sacco da lui finora. Conosce molto bene il mondo del calcio, è un grande allenatore. Ho imparato anche tanto dai miei compagni perchè sono molto forti. Spalletti è una bravissima persona, e la nostra squadra è una grande famiglia. Giochiamo ogni tre giorni, ma gestendoci giochiamo tutti quanti. Abbiamo un grande rapporto, c’è una bella atmosfera in squadra". Foto: Instagram Napoli