Il retroscena: Giuntoli, un lungo corteggiamento Juve che sta facendo breccia
Ve l’abbiamo raccontato in tempi non sospetti, addirittura dallo
scorso settembre, quando dalla
Juve era andato via
Paratici, c’era in sella
Cherubini, ma forse si avvertiva la necessità di una svolta. Cristiano
Giuntoli, era lui il nome, pur sapendo che ci sarebbe stato da attendere perché il direttore sportivo aveva appena completato il suo superbo lavoro che avrebbe condotto al terzo scudetto nella storia del
Napoli. Da quindici giorni a questa parte si sono accodate fonti che mai avevano considerato la semplice possibilità, che avevano negato la semplice ipotesi Juve oppure che avevano fatto 5-6 nomi diversi, ci fa piacere. La Juve ha continuato a seguire Giuntoli, ha memorizzato il numero di targa: da settembre a
dicembre 2022 per ribadire il desiderio di assicurarsi l’uomo mercato di una prevedibile rifondazione. La primavera é servita per rilanciare, la Juve non lo ha perso d’occhio pur consapevole che sarebbe stato impossibile entrare nella fase operativa. Giuntoli stava volando verso lo scudetto, stava coltivando il sogno di uno straordinario percorso Champions. Ma ci sono cose che fermentano un po’ per volte, senza fretta, con il giusto rispetto. E tenendo conto di un contratto, in scadenza tra poco più di un anno, ma sapendo anche che il lungo corteggiamento sta facendo breccia. La Juve ha sempre tenuto Giuntoli in cima alla lista, mettendo in secondo piano gli altri candidati. Ora deve soltanto aspettare - con grande fiducia - il via libera. Foto: Twitter Napoli