La denuncia di Duncan: “Tra i giocatori c’è razzismo, purtroppo in campo non ci sono microfoni”

Attraverso i canali ufficiali della Fiorentina, il centrocampista viola Alfred Duncanha dichiarato: “Sono anni che gioco e vedo sempre le stesse cose. Andando a giocare in trasferta prima che il bus arriva allo stadio, vedi i tifosi avversari ma anche genitori con i bambini nella mano che fanno certi gesti e i bambini guardano che fanno i genitori, crescono e poi faranno da grandi le stesse cose con i loro figli. Finché non ci sarà più educazione si andrà avanti così. Anche in campo. Tra i giocatori il razzismo c’è sempre in campo e purtroppo non indossiamo i microfoni e quindi è difficile sentirlo ma per me non è il fatto di dire nero o scimmia che fa capire che uno è razzista ma è il modo in cui lo dici e quando lo dici. Tra giocatori quando avvengono certe cose dà fastidio ma io con gli anni ho imparato a non reagire e chi sta in tribuna può dire ciò che pensa. Tu paghi per venire a vedere me che sono in campo e anche in quei casi ho imparato a non reagire perché è inutile. Meno se ne parla, meglio è”.

Foto: Instagram Duncan