La Fiorentina da fantamercato che mai scenderà in campo
Alla
Fiorentina hanno attribuito almeno 20-25 calciatori dall’inizio di giugno fino all’ultimo secondo di mercato. C’era solo da prendere le distanze come abbiamo fatto, infatti nessuno - ma proprio nessuno - di quei nomi è andato in porto, ci sembra un record mondiale per chi anche con altri club ha proposto lo stesso e inutile giochino. Se sfoderassimo l’intera lista, meglio fare una selezione, riusciremmo a impiegare meno tempo per organizzare il cenone di Capodanno. Qui siamo passati da Fausto
Vera a
Brescianini, da
Pobega a
Sutalo, da
Buturina (molto difficile fin dai primi momenti del sondaggio viola) ad
Aguerd, da
Mangala (che stava andando in quelle ore a fare le visite con l’
Everton) a
Turati (la priorità è sempre stata
De Gea), da Vitor
Roque (proprio ieri
Pradè ha spiegato quanto fosse complicato fin da subito) a
Dallinga, da
Theate a
Stroeykens, da
Vranckx (specialità della casa) a
Delap, da
Benavidez a
Brassier. Roba da chiedere un risarcimento rispetto a come sono andate realmente le cose. Sull’attaccante sarebbe bastato sintonizzarsi su
Kean, prima scelta per distacco e che i viola avevano cercato già lo scosso gennaio. Vranckx è ospite fisso, viene accostato alla Fiorentina da almeno tre sessioni di mercato, da vicino a vicinissimo, da un passo a mezzo passo con i risultati che conosciamo. E ne dimentichiamo almeno un’altra dozzina, con una sola certezza: ne fosse arrivato almeno uno... Foto: X Fiorentina