La Juventus non sa più vincere: 2-2 a Verona. L’Inter è sempre più lontana e ora il Milan può tentare il sorpasso
Termina in parità al Bentegodi la sfida tra
Hellas Verona e
Juventus: 2-2. I padroni di casa passano in vantaggio dopo 11' con un gran collo sinistro al volo dal limite dell'area di Folorunsho sugli sviluppi di un corner. Traiettoria imparabile per Szczęsny. Al 28' arriva il pareggio dei bianconeri con il rigore di Dusan
Vlahovic al 28'. Braccio largo in area di Tchatchoua su tiro di Kostic e penalty trasformato dall'attaccante serbo della Juventus. Al 51' tornano avanti i padroni di casa con la prima rete in Serie A di
Noslin. Immediata la risposta dei bianconeri che, appena quattro minuti dopo, riacciuffano gli scaligeri con la rete di
Rabiot. Allegri ridisegna la Juventus per andare a caccia del pareggio inserendo Chiesa e Alcaraz. E al 68' è proprio quest'ultimo a servire un pallone invitante a Vlahovic, ma il centravanti serbo, di testa, manda alto. Allegri cambia ancora: dentro Milik e Weah, fuori Cambiaso e Vlahovic. E all'82' l'occasione per il vantaggio capita sui piedi di Chiesa che, da dentro l'area di rigore, manda alto sopra la traversa. Al 91' è Montipò a rendersi protagonista e a chiudere la porta a Chiesa dopo una bella combinazione con Alcaraz. Termina 1-1 al Bentegodi, Verona e Juventus si dividono la posta in palio. I bianconeri, così, a quota 54 punti potrebbero scivolare al terzo posto in caso di vittoria del Milan mentre l'Inter potrebbe volare a +12 in caso di vittoria nel recupero contro l'Atalanta. Il Verona, invece, sale a quota 20 punti, rimanendo al diciottesimo posto. Foto: Instagram Juventus