La Juventus ricorda l’Heysel: “Dopo 35 anni il dolore resta immutato”
Tramite un comunicato ufficiale sul proprio sito, la
Juventus ha ricordato l'anniversario della tragedia dell'
Heysel, accaduta pochi istanti prima dell'inizio della finale di Coppa dei Campioni del 1985:
"La parola Heysel è una di quelle che mai e poi mai potremo dimenticare. Sono passati trentacinque anni, ma la memoria di chi c'era, di chi ha assistito dai teleschermi di casa, e anche di chi non era ancora nato ma ha conosciuto i fatti leggendo i libri di storia, è qualcosa che si risveglia, immediatamente, al solo leggere o sentire quella parola. Heysel. Quel giorno a Bruxelles c'era il sole. Un sole che stava lasciando sul campo i suoi ultimi raggi, quando proprio su quel campo, e su quegli spalti, prima dell'inizio della Finale di Coppa dei Campioni fra Juve e Liverpool, si consumò l'incredibile.Si consumò l'orrore. Successe tutto in pochi istanti: le cariche, la corsa per scappare, quel muro che crolla. E il panico. Una notte, quella di Bruxelles, che si portò via 39 persone, quasi tutte italiane: il più giovane fra loro aveva solo dieci anni. È alla loro memoria che oggi, come ogni giorno, dedichiamo il nostro raccoglimento, e il nostro dolore. Perché passano gli anni, ma quella parola continua a evocare in noi lo stesso, immutato dolore." https://twitter.com/juventusfc/status/1266128383370579970 Foto: profilo Twitter ufficiale Juventus FC