La legge del contrappasso

La legge del contrappasso (dal latino contra e patior,”soffriamo al contrario”), veniva usata nella Divina Commedia scritta da Dante e forse é proprio da lei che parte il mercato dell’inter.Un mercato fatto di tante chiacchiere e pochi fatti, un mercato fatto di mezze idee che tramontano con un secco “no”.
Come se ciò non bastasse,dopo la “pubblicità” fatta dagli organi della società in merito a quei calciatori giovani, fulcro del progetto, da cui ripartire, che invece vengono trattati come se fossero ragazze conosciute in discoteca,agganciate, sedotte e infine abbandonate.
Sarebbe scontato far riferimento solo alla situazione di Kovacic, giocatore dalle doti eccelse (questo non lo scopro io) a cui la fiducia é stata data ad intermittenza come una lampadina, ma mi riferisco a tutti quei ragazzi, che attraverso tanti sacrifici non vengono ripagati appunto di fiducia; ripeto spesso questo termine proprio perché credo giri tutto intorno a questo.
Prima di partire dal bilancio,dalle maglie, dalla campagna acquisti, puntiamo sul dare FIDUCIA a quei ragazzi che inseguono il proprio sogno.
Prima o poi,come una pianta, se trattata bene, darà i propri frutti, da cui attingere per tornare grandi.
In questo momento, la legge del contrappasso,per contrasto, la subiamo noi tifosi rei di aver avuto pazienza e di aver rispettato questa la maglia, e la storia che porta con sé.
In conclusione, come la Divina Commedia, il cui scopo era di creare un percorso di formazione che portasse alla felicità, noi riusciremmo ad uscire dal girone dell’inferno?… Io ho 16 anni, ho tempo, aspetterò…