La nuova Lazio ha l’identikit che voleva il Comandante
Sta nascendo la
Lazio che
Maurizio Sarri aveva chiesto.
Casale e Romagnoli per la difesa, due centrali di spessore e colpi importanti per il 4-3-3. Due portieri affidabili come
Maximiano e Provedel, dopo aver memorizzato l’impossibilità di arrivare a Carnesecchi tra l’altro condizionato dai postumi di un serio infortunio.
Marcos Antonio è un ‘operazione di qualità,
Ilic garantirebbe il definitivo salto in alto. Per il serbo del Verona bisogna monitorare la posizione in uscita di
Luis Alberto, ma non escludiamo che la Lazio possa muoversi a prescindere avendolo bloccato e per evitare che possa intervenire qualche altro pretendente.
Cancellieri è un buon talento per gli ultimi 30 metri, vedremo cosa farà
Mertens (che spera ancora nel Napoli) e comunque ora c’è un assortimento importante. Un terzino sinistro? Non lo escludiamo più avanti, il sogno di Sarri resta
Emerson Palmeri. Adesso, nessuna polemica, ma dalla posizione in bilico e comunque ridimensionata di Tare alla svolta mercato sono passati pochissimi giorni. Tare aveva parlato di un nuovo figlio che non avrebbe potuto avere maggiore privilegi rispetto agli altri, invece Romagnoli è arrivato a prescindere dalle chiacchiere e dopo una telenovela. E Lotito sta mantenendo la promessa, giusto sottolinearlo, di voler costruire una Lazio assolutamente su misura per le ambizioni da 4-3-3 del Comandante. Foto: twitter Lazio