LA NUOVA VITA DI JOSELU
16.06.2023 | 15:00
L’Italia ha chiuso anzitempo il suo cammino in Nations League per colpa della Spagna, mattatore della serata e match winner José Luís Sanmartín Mato, meglio conosciuto come Joselu, un attaccante che superati i 30 anni sta vivendo una nuova giovinezza.
Joselu nasce e cresce calcisticamente nel Sileda prima di passara al Celta Vigo B, dove mette in mostra tutti i suoi valori nella Seguenda Division. Le sue ottime prestazioni sono subito notate dai maggiori club spagnoli e il Real Madrid si fionda sull’attaccante strappandolo per una cifra apparentementa bassa per poi rigirarlo in prestito di nuovo al Celta Vigo. Nella stagione 2010/11 ritornato nel Real Madrid Castilla, l’attaccante esplode definitivamente siglando in due anni oltre 30 gol in 60 presenze, prestazioni che gli permettono il 21 maggio 2011 di esordire in prima squadra, subentrando a Karim Benzema in un Real Madrid-Almeria, finito per 8 a 1. In prima squadra lo spagnolo trova anche la prima rete il 20 dicembre 2011 in Coppa di Spagna contro il Ponferradina su assist di una vecchia conoscenza del calcio italiano, José Callejon.
Nel 2012 Joselu inizia il suo lungo viaggio per l’Europa, la prima tappa è la Germania, firmando con l’Hoffenheim dove gioca una discreta stagione con 25 presenze e 5 gol. La stagione successiva invece passa all’Eintracht Francoforte, dove aumenta il numero di gol arrivando fino a 9. Chiude il trittico tedesco nella stagione 2014/2015 all’Hannover 96 dove in 30 presenze arriva a 8 gol, confermando la sua media.
Chiusa la parentesi tedesca, l’attaccante nell’estate del 2015 passa in Inghilterra allo Stoke City per una cifra vicina agli 8 milioni. Qui l’attaccante trova tante difficoltà, il suo modo di giocare è totalmente diverso dai principi inglesi e infatti in stagione siglerà solo 20 presenze segnando 4 reti. Il club inglese nota le sue difficoltà e prova a girarlo la stagione successiva in prestito al Deportivo la Coruna, ma anche qui fa fatica ad ingranare chiudendo la stagione con 22 presenze e 5 gol. Nel 2017 torna in Inghilterra ma sponda Newcastle, qui l’attaccante rimane due stagioni ma continua a fare tanta fatica, gioca ma non segna, è questo il diktat che continua in Inghilterra, chiuderà questa esperienza con 50 presenze e 6 gol.
Voglioso di riscatto Joselu firma con l’Alaves, ci gioca dal 2019 al 2022, tutto sommato l’esperienza è positiva, trova il gol (33 volte) ed è titolare quasi sempre, confermando il suo stato di forma nettamente migliore in terra spagnola. Nel 2022 decide di fare un altro salto, firmando con l’Espanyol, qui Joselu diventa trascinatore, l’uomo su cui la squadra si aggancia per centrare una salvezza difficile quasi impossibile, infatti nonostante i 15 gol in 30 presenze, il club spagnolo retrocederà al termine della stagione in Segunda Division.
Joselu è il tipico attaccante vecchia scuola, alto 192cm che lo hanno reso un’autentica minaccia in area di rigore. Forse leggermente macchinoso nei movimenti ma in area piccola è un cecchino che sia un filtrante fatto bene che una palla sporca (vedi il gol di ieri). Sfortunato in Inghilterra dove forse poteva definitivamente esplodere, ma la sua casa è la Spagna e lo ha dimostrato più volte in carriera.
Foto: Instagram Spagna