La Premier parla italiano. Dopo Ancelotti, Mancini e Ranieri, ecco Conte per il poker
Antonio Conte dopo
Claudio Ranieri, la
Premier League parla italiano per la seconda stagione consecutiva. L’impresa centrata dodici mesi fa dal
Leicester resterà negli annali alla voce “miracoli”, totalmente contro pronostico, ma di certo quella del tecnico, anzi coach, salentino non passerà sotto silenzio.
Conte ha vinto al primo posto, con un organico che in gran parte ricalcava lo stesso reduce da un decimo posto, sbaragliando una concorrenza prestigiosissima: da
Pochettino a
Guardiola, passando per
Mourinho, Klopp e
Wenger. Sono 87 i punti conquistati dai
Blues in 36 gare, figli di 28 vittorie, 3 pareggi e sole 5 sconfitte. Dopo una prima fase di ambientamento, don
Antonio ha cambiato modulo, passando alla sua amatissima difesa a tre e da quel momento non ce n’è stato più per nessuno. Il primo tecnico italiano a vincere il massimo campionato inglese era stato
Carlo Ancelotti, sempre alla guida del
Chelsea, nel 2009-10, emulato da
Roberto Mancini con il
Manchester City due anni più tardi. L’anno scorso
Ranieri, adesso
Conte a completare il poker italiano, realizzato interamente nel decennio in corso. Foto: Daily Star