La scalata da sogno di Di Lorenzo: dalla Serie C alla Nazionale in due anni
04.10.2019 | 23:10
Due anni e un mese fa, Giovanni Di Lorenzo lasciava la Serie C. Oggi è arrivata la prima convocazione con la Nazionale italiana. In verità di parabole simili ne esistono tante, ma solitamente questo accade con i giovanissimi delle grandi squadre, mandati a farsi le ossa nelle categorie minori e poi lanciati subito ad alti livelli. Il nativo di Matera, invece, di anni ne ha 26 e di gavetta ne ha fatta parecchia. Cresciuto nelle giovanili di Lucchese e Reggina, Di Lorenzo ha giocato per ben otto stagioni tra Serie B e C con gli amaranto, il Cuneo, il Matera e infine l’Empoli, con il quale è riuscito a conquistare la promozione in Serie A nel 2017/18. Con i toscani ha strabiliato nello scorso campionato, spiccando per le grandi doti di spinta e realizzando la bellezza di 5 reti in campionato. Così si è meritato la chiamata del Napoli, una squadra che ormai da anni tenta di duellare con la Juventus per la vittoria dello scudetto. Ha saputo emergere rispetto alla concorrenza di due giocatori affermati come Malcuit e Hysaj, ha fatto innamorare i tifosi partenopei e ha dimostrato grande spirito di sacrificio e duttilità giocando anche da centrale difensivo nelle ultime gare, con il Napoli a corto di elementi nel ruolo. E ora si è guadagnato addirittura la convocazione del ct Roberto Mancini per le sfide che la Nazionale azzurra giocherà contro Grecia e Liechtenstein per le Qualificazioni a Euro 2020. Due anni, un mese e qualche giorno dopo il suo saluto alla Serie C, Di Lorenzo è chiamato a lottare per portare la sua Nazionale agli Europei e per cercare di portare la sua squadra di club alla vittoria del campionato. Uno scenario che, immaginato allora, avrebbe probabilmente solo fatto sorridere.
Foto: Twitter ufficiale Napoli