L’ad di Dazn: “Così rivoluziono la Tv. Vedere la Serie A costerà di meno, problemi tecnici saranno migliorati”
Intervistata da La Stampa, l'amministratore delegato di
Dazn,
Veronica Diquattro, ha parlato della rivoluzione che vorrà mettere in atto sul calcio in Tv una volta ottenuti i diritti per la Serie A: "
Il calcio in streaming sarà un grande veicolo per la digitalizzazione del Paese: la serie A interessa così tanto a tutti che spingerà milioni di italiani a dotarsi di una connessione migliore. E il pubblico è pronto per nuovi format: basta talk show, vincono i contenuti brevi e freschi. La chiave è innovare i format, oggi gli utenti chiedono modalità fruibili e flessibili, un linguaggio nuovo e fresco. Avvicineremo i giovani con contenuti agili, accessibili da qualunque dispositivo. Adegueremo il prezzo dell’abbonamento alla crescita della nostra offerta, ma di certo vedere la serie A costerà meno di oggi. Gli abbonamenti saranno sempre snelli: mensili e non vincolanti, si potrà disdire in un attimo. Ma non venderemo partite singole". Sulla connessione: "
Naturalmente lo sviluppo della banda larga è molto importante e apprezziamo i piani del ministro Colao, ma già oggi la copertura della rete è ampia e ci rassicura. La sfida per tutti è accelerare il processo di digitalizzazione e noi crediamo che il calcio possa dare una grande spinta: tutti ora avranno un motivo in più per dotarsi di una connessione più veloce e di device adeguati. Vogliamo favorire l’educazione digitale". Foto: Twitter Dazn