Lampard: “Il calcio ti consuma, sia da calciatore che da allenatore. Non vedo l’ora di tornare ad allenare”
Torna a parlare Frank
Lampard per la prima volta dopo l’esonero dal Chelsea. L'ex bandiera e tecnico dei BLues, lo ha fatto attraverso un'intervista al Daily Mail:
“La mia esperienza da allenatore del Chelsea è stata incredibile e sono estremamente grato per l’opportunità che ho avuto. È stato un periodo incredibile, tutti sanno come mi sentivo per il club. Dal momento in cui la stagione è ripresa dopo una pausa covid fino al momento in cui me ne sono andato, abbiamo giocato senza tifosi sugli spalti. Mi mancavano moltissimo. Come ex calciatore, sapevo cosa significava per me e quale impatto aveva sulle partite e sui giocatori”. Su quanto sia complicato il mondo del calcio, a livello di pressioni:
“Il calcio ha consumato la mia vita, prima come giocatore e poi come allenatore. Nessuno vuole perdere il lavoro, ma all’inizio di una carriera può succedere, non importa quanto sei bravo. Il licenziamento mi ha dato molto più tempo per stare a casa con la mia famiglia. Ho avuto diverse proposte negli ultimi due mesi che sono state molto allettanti, ma non quelle giuste per tornare”. Infine sul suo futuro e la voglia di tornare in panchina:
“Sarebbe qualcosa che mi piacerebbe molto fare nel momento e nel posto giusto. I miei occhi sono sempre sul calcio e cerco sempre di migliorare. Cercherò di trovare il momento giusto e l’opportunità giusta. Non vedo l’ora di tornare”. Foto: Twitter Chelsea