Lapadula-Milan: fine della telenovela
Gianluca Lapadula e il
Milan, una svolta di ieri sera tardi. Una telefonata di
Adriano Galliani a
Sebastiani, con l’imprimatur di
Berlusconi che è in piena convalescenza dopo l’intervento al cuore. Una telefonata chiara: “Blocca Lapadula, lo prendiamo noi”. Il presidente Sebastiani ha avvertito gli agenti del calciatore, ha chiesto garanzie perché il
Pescara ha la necessità di chiudere l’operazione entro il 30 giugno. E a quel punto, strada facendo, sono state seminate le concorrenti.
Napoli in primis, il più fiducioso di chiudere. Ma quando ha saputo del
Milan, con la possibilità concreta di avere una maglia da titolare,
Lapagol ha sciolto le riserve. Accordo rapido: nove milioni di base per il cartellino con possibile bonus di un milione, cinque anni di contratto a 1,2 milioni a stagione piu bonus. Il
Napoli era arrivato a otto e mezzo, senza
Caprari, avrebbe aggiunto tre milioni in più per coinvolgere Caprari che sarebbe rimasto in Abruzzo. Anche se Caprari non ha tantissima voglia di restare a
Pescara, ma questa è un’altra storia.