Laporta: “Xavi ha cambiato le sue richieste. Quindi ho pensato subito a Flick”
Intervistato da El Mundo Deportivo,
Joan Laporta, presidente del
Barcellona, ha parlato in merito all'addio di Xavi e la scelta di Flick. Queste le sue parole:
"Quest'anno le cose non hanno funzionato. A febbraio ho accettato che se ne andasse a giugno perché è un Culé e perché ci ha aiutato anche a non cercare urgentemente un sostituto. Poi ci ha chiesto di continuare e gli ho chiesto se credeva nella squadra e mi ha risposto di sì. È stato tutto molto forzato quando abbiamo deciso di confermarlo. Xavi è una leggenda e il suo entusiasmo ci ha fatto prendere la decisione di ratificarlo". Cosa è cambiato: "Un cambio di discorso sulla squadra. Dal momento in cui ha fatto quelle dichiarazioni e ha cambiato le sue richieste in modo sostanziale, mi ha fatto capire che dovevo dare un altro impulso, mi ha fatto ripensare, e ho pensato ad Hansi Flick per ottenere il meglio da questa squadra. Il consiglio di amministrazione ha il potere di prendere queste decisioni e di correggerle, come ha fatto anche Xavi". Su Lewandowski:
"Robert ha rifiutato delle proposte economiche importanti per rimanere con noi. Il 35enne è vincolato da un contratto con i blaugrana fino al 2026". Foto: twitter Barcellona