LARIBI, IL LATINA CALA IL JOLLY

Roberto Breda ieri sera al Manuzzi  l'ha mandato in campo al minuto 12 della ripresa in luogo di Viviani, c'era da ripartire in velocità e possibilmente chiudere i conti dopo il vantaggio siglato da Crimi allo scadere del primo tempo. Detto, fatto. Karim Laribi ha memorizzato e ha provveduto di conseguenza, abbattendo le residue speranze del Cesena con una doppietta da lustrarsi gli occhi: siluro per il momentaneo 2-0 e preciso mancino in occasione della terza rete, prima che Cascione siglasse nel recupero il gol della bandiera.



Finalmente una parentesi felice, i primi due gol pesantissimi realizzati con la maglia del Latina per il centrocampista di origini tunisine, bersagliato negli ultimi mesi dalla mala sorte al punto da dover ricorrere ad un intervento di chirurgia vascolare per curare la trombosi venosa insortagli alla gamba. Si pensava che il suo campionato fosse finito e invece il classe 1991 ce l'ha fatta a rendersi arruolabile per l'infuocato finale di stagione. Con il successo nello scontro diretto in Romagna, la matricola laziale - riappropriatasi della terza posizione - ha infatti conseguito la matematica certezza di partecipare ai playoff. Difficile la promozione diretta, considerato che l'Empoli (sopra di due lunghezze) all'ultima giornata ospiterà il tranquillo Pescara al Castellani, ma la stagione dei nerazzurri resta stratosferica, specie alla luce dell'infelice avvio con Gaetano Auteri in panchina.

Karim nasce a Milano il 20 aprile del 1991 ma cresce nella vicina San Donato, dove inizia ad inseguire un pallone difendendo i colori del locale Sporting. All’età di 12 anni approda nel settore giovanile dell’Inter, dove sosta fino al 2007 quando vola a Londra per proseguire la sua formazione nell’Academy del Fulham.



Dopo un biennio da giovane cottager torna in Italia per indossare la casacca della Primavera del Palermo. Nell’estate del 2010 i rosanero lo girano al Foggia in terza serie: buona la stagione tra i satanelli allenati da Zdenek Zeman, chiusa con 28 presenze e 4 reti all'attivo. Un’annata che vale a Laribi il salto di categoria: l’1 luglio del 2011 passa in prestito al Sassuolo con diritto di opzione sulla metà (poi esercitato) e in totale con i neroverdi di Di Francesco scende in campo 29 volte in due anni e mezzo, contribuendo alla prima storica promozione in serie A, in cui debutta lo scorso agosto nella trasferta di Torino. A gennaio, dopo che il suo cartellino è divenuto interamente di proprietà degli emiliani, il nuovo trasferimento a titolo temporaneo - con diritto di riscatto - al sorprendente Latina

Per quanto riguarda le rappresentative azzurre, dopo uno stage nell’Italia Under 19, risalente al settembre del 2009, raggranella 4 apparizioni in Under 20 ai tempi di Foggia, mentre il debutto in Under 21 arriva nella vittoriosa amichevole contro l’Olanda dell’agosto 2012. Ora Karim Laribi è focalizzato sul rush finale, la speranza è di riconquistare presto la vetrina del massimo campionato, meglio ancora se con il Latina, che lo ha voluto, aspettato e adesso cala il jolly confidando anche nelle sue giocate per centrare l’impresa. 



 

Foto: sportlatina.it