Lautaro Martinez, dalla bufala viola allo “chef” Milito. Solo per l’Inter

Lo avevano accostato alla Fiorentina, lo scorso novembre. Avevano parlato di un blitz in Argentina di Corvino per prendere Lautaro Martinez, attaccante classe 1997, stellina del Racing Avellaneda. Una bufala viola, non esistevano i margini anche quando la clausola era più bassa rispetto ai 22-23 milioni che l’Inter sborserà per portarlo a Milano dalla prossima estate (escluse percentuali al calciatore, commissioni, eventuali e varie). E tenendo conto che da questa cifra, il Racing dovrà poi versare una percentuale al vecchio club di Lautaro. Tutto ok, noi ci teniamo le nostre cifre e non quelle di una fonte argentina del pomeriggio (che, comunque, avremmo dovuto citare, sempre per la solita correttezza). In ogni caso, cambia poco… La nostra volata dal 20 gennaio al 4 febbraio quando -tre giorni fa appunto – vi abbiamo parlato di “accordo sotto i 25 milioni”, sempre escludendo le voci sopracitate. E un accordo resta tale, a qualsiasi latitudine o longitudine. Urge fare i complimenti soprattutto a Diego Milito. Il Principe è stato lo “chef” infarcendo la trattativa con gli ingredienti giusti e spingendo Lautaro verso Milano, sponda nerazzurra.

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