Lazio, Acerbi e Immobile non bastano: Saponara firma la beffa all’ultimo respiro
La
Lazio come la Roma, altra beffa nella Capitale. Contro la
Sampdoria finisce clamorosamente 2-2. Apre le marcature il solito
Quagliarella al 21', poi si scatenano i padroni di casa con un vero e proprio costante assedio che porta al pareggio di
Acerbi a dieci dal termine. In pieno recupero
Bereszynski (già ammonito) si fa espellere per atterramento ai danni di Correa e Andersen colpisce con il braccio il pallone calciato da Luis Alberto: il VAR interviene, per Massa è calcio di rigore. Immobile rimane freddo dagli undici metri e non sbaglia. Partita finita? Assolutamente no, al precedente recupero viene aggiunto un minuto e quaranta. Tempo sufficiente per vedere il gran gol di
Saponara, un colpo di esterno acrobatico che batte Strakosha e ammutolisce l'Olimpico grazie alla dormita generale del pacchetto arretrato biancoceleste. In virtù di questo risultato la formazione di
Simone Inzaghi agguanta il Milan a quota 25, i blucerchiati di
Marco Giampaolo raggiungono l'ottava posizione con 20 punti.
Classifica: Juventus 43; Napoli 35; Inter 29; Milan, Lazio 25; Torino 21; Parma, Roma, Sassuolo, Sampdoria 20; Atalanta, Fiorentina 18; Cagliari 16, Genoa 15; Spal 14; Empoli, Udinese 13; Bologna 11; Frosinone 8; Chievo* 2. * -3 di penalizzazione Foto: Lazio Twitter