Lazio, caso tamponi. Pubblicate le motivazioni della sentenza
Dopo le condanne a
Lotito, Rodia, Pucini e un'ammenda alla
Lazio di 150mila euro, sono state pubblicate le motivazioni del Tribunale Federale sul caso tamponi in casa Lazio. Le mancante comunicazioni dei positivi all’Asl erano compito dei medici, non del laboratorio Synlab che le aveva riscontrate. Immobile e Djavan Anderson dovevano, quindi, restare in isolamento per 10 giorni e non partecipare a Torino-Lazio e Lazio-Juve (Anderson in panchina). Il patron - come si legge nelle motivazioni pubblicate nel sito della Figc - avrebbe “
dovuto imporre, unitamente ad altri soggetti qui non deferiti, compresi gli stessi calciatori, un comportamento idoneo e vietare categoricamente ai positivi di poter rientrare nei ranghi della squadra ed imporre loro l’isolamento previsto”. La Lazio ha 30 giorni per presentare ricorso alla Corte Federale. Foto: Twitter ufficiale Lazio