Caos tamponi in casa Lazio, dopo che Immobile, Strakosha e Leiva non sono partiti per la trasferta di Champions League a San Pietrobirgo, quando domani i biancocelesti sfideranno lo Zenit. Secondo quanto riportato da Ilmessaggero.it la procura della FIGC, guidata dal pm Chiné ha deciso di vederci chiaro e ha aperta un'inchiesta in merito ai tamponi, per evitare un nuovo caso Hakimi, per intenderci. Infatti, ancora una volta i tamponi fatti dalla UEFA, rilevano valori positivi dei tesserati, per cui si richiede lo stop dei tre giocatori citati. Positività che vengono considerate borderline dalla Lazio, che visto quanto accaduto all'Inter, vuole vederci chiaro. La stessa UEFA, tramite gli addetti del laboratorio SynLab aveva già fermato gli stessi calciatori per la trasferta di martedì scorso a Bruges, reputati poi "falsi positivi" dal club biancoceleste, visto anche che i tamponi effettuati 48 ore prima della sfida con il Torino non avevano rivelato nessuna anomalia con Immobile che ha addirittura giocato e segnato con i granata domenica scorsa. Foto: Twitter Lazio