Lazio, Lotito: “Se una società vuole Keita deve accontentare anche noi. Milinkovic…”
15.08.2017 | 12:05
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha parlato dopo la conquista della Supercoppa Italiana in una lunga intervista pubblicata oggi sul “Corriere Della Sera“. Lotito ha parlato del rapporto con i tifosi, di cosa serve per rendere una società vincente e solida, ma soprattutto di mercato e del caso Keita: “Lo vuole la Juve? Noi rispettiamo le regole. Quando acquistiamo qualcuno, teniamo conto delle esigenze di tutti: le ambizioni economiche del calciatore, il lavoro dell’intermediario, il valore di mercato. Se una società vuole Keita, deve accontentare anche noi. Sono arrivate molte offerte ufficiali, dall’Italia e dall’estero, l’ultima nel giorno della Supercoppa. Il giocatore, finora, ha sempre detto no. Se ha un club di suo gradimento va bene, però questo deve portare una proposta pari non dico alla più elevata delle altre, ma almeno alla più bassa. Potrebbe rimanere alla Lazio ed andare via gratis tra un anno? Non lavoro per il denaro, come tanti, ma principalmente per il rispetto delle regole. E sono pronto a lottare fino alla morte per certi principi. Se così ci rimetto dei soldi, pazienza. Keita potrebbe intraprendere azioni legali? Se ritiene che i suoi diritti non vengano rispettati, faccia pure i passi che vuole”. A che accusa Lotito di cedere giocatori per fare cassa, il Presidente risponde così: “Non è vero che cediamo i calciatori per fare cassa. Biglia, ad esempio, ha chiesto di andare via. Ma noi programmiamo e avevamo già Lucas Leiva pronto per sostituirlo. Come Caicedo: lo abbiamo preso in anticipo, così se dovesse partire qualcuno non avremmo problemi. Altro che fare cassa: per Milinkovic ho rifiutato 70 milioni”.
Foto: corriere.it