Lazio, Lotito invettiva a Bielsa: “Chiedeva solo alberghi a cinque stelle”

Quando i sogni si trasformano in incubi. Lo scherzetto firmato Bielsa ha scosso Lotito, ma non solo. Keita, per esempio, chiede chiarezza sul suo futuro di mercato e non si presenta al ritiro laziale. Poi c’è Felipe Anderson, fermo sulla sua convinzione di partire con il Brasile per le Olimpiadi. Insomma, chi più ne ha più ne metta. In casa Lazio, però, si cerca il dialogo. Lotito, ustionato dalla vicenda allenatore, non vuole che il caos continui a dilagare, meglio calmare le acque. Tuttavia,  il presidente biancoceleste promette di non dare pace a Bielsa; anzi, continua ad attaccarlo. Ecco le sue parole al vetriolo riportate nell’edizione odierna de Il Messaggero: “Chiedeva solo alberghi a cinque stelle. Gli ho detto, ma scusa sei stato in uno dei miei alberghi che è quattro stelle-superior, non va bene? Sì però, cinque stelle. Mi ha fatto ricomprare le sagome per gli allenamenti perché ha voluto quelle tedesche. Boh! Comprate pure quelle. Poi ha cominciato a dire che dovevo spendere trenta milioni per un difensore, cinquanta per un altro. Ho detto, dammi i nomi poi ai soldi ci penso io. Che cavolo vuol dire quanto devo spendere? E se me li regalano?

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