Lazio, sei proprio bella: Guendouzi, Dia e Noslin sbancano Torino (3-2)
29.09.2024 | 14:24
Termina 2-3 la sfida dell’Olimpico Grande Torino, espugnato da una Lazio di altissimo livello.
Inizia fortissima la Lazio, che prende il controllo del pallone e lo smista per tutto il campo con ritmi importantissimi. La squadra di Baroni ha le idee chiare: il perno da muovere per volgere le sorti della partita a proprio favore è il terzino Tavares, che già al settimo minuto impone lo spartito che vedremo per tutto il primo tempo. Il portoghese sgasa sulla sinistra ed offre un cross basso affilatissimo su Guendouzi, che arrivando a rimorchio spiazza l’esordiente Paleari. La gara, segue lo stesso canovaccio per quasi tutto il primo tempo, con una Lazio in totale dominio del gioco e che si appoggia sugli assoli di Tavares, ed un Toro incastrato, lento nella manovra, ed estremamente prevedibile. Gli uomini di Vanoli si rendono realmente pericolosi al minuto ’40, in una delle poche azioni interessanti del loro primo tempo. Dopo una manovra di gioco corale, Ilic si ritrova a calciare al volo al limite dell’area di rigore, ma Provedel respinge con efficacia. I granata sono di nuovo pericolosi qualche istante dopo, con un colpo di testa di Zapata sul cross di Tameze, bloccato nuovamente dal portiere italiano. Il primo tempo termina con un ennesimo spunto di Tavares, che supera Coco e mette al centro un altro cross, respinto dai difensori del Torino. Il primo tempo termina con un totale soliloquio della Lazio, in controllo della gara. Vanoli riscrive il Toro con due cambi: fuori Tameze e Sosa, dentro Pedersen ed Adams per dare imprevedibilità e fornire più uomini nella fase offensiva. Ma il tracciato della gara continua a seguire una linea retta. Al ’48, dopo un calcio d’angolo, Castellanos calcia in porta e Paleari risponde benissimo. Ma il secondo gol non tarda ad arrivare. Al ’59, dopo un’azione bellissima Isaksen appoggia un pallone in area di rigore, che Zaccagni lascia sfilare per la conclusione del compagno di reparto Dia. Buio totale per il Torino. Ma la prima luce granata arriva al’67, attimo in cui il subentrato Che Adams spiazza Provedel con un’affilata conclusione rasoterra, servitagli dall’assist di Vlasic, subentrato poco prima a Sanabria. La partita prende una piega nervosa, che sfocia nell’espulsione di Paolo Vanoli ed in una serie di falli che rendono lo scorrimento della gara sporco e spezzettato. Al minuto ’80, dopo un disimpegno difensivo sbagliato dai padroni di casa, Castellanos si ritrova a tu per tu con Paleari con l’enorme chance di poter chiudere la partita, ma sciupa totalmente l’occasione. Ed è proprio al posto dell’argentino che subentra l’autore del 1-3 Noslin, che al ’90 insacca in rete una palla vagante, dopo l’ennesima indecisione difensiva del Torino. Ma la partita non volge al termine, e ci offre una perla di rara fattura. Sugli sviluppi di un calcio piazzato, Coco sfodera una rovesciata sensazionale, Provedel sfiora ma non può nulla. Termina con questo gesto di rara bellezza Torino-Lazio, match dal grande trasporto agonistico.
Foto: Instagram Lazio