Ultimo aggiornamento: venerdi' 10 gennaio 2025 09:12

Leao: “Sogno la Champions col Milan. Fonseca? All’inizio abbiamo dovuto risolvere un paio di situazioni”

10.01.2025 | 09:12

Fresco vincitore della Supercoppa Italiana con il Milan, Rafael Leao ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato del rapporto con l’ex allenatore Fonseca, dell’attuale Sergio Conceicao, e del suo futuro ai rossoneri. Qui di seguito le sue dichiarazioni.

Sul Milan e la Champions League: “Se sto bene al Milan, per il presente e futuro? Sì, speriamo. La Champions è la coppa più bella che c’è nel calcio e per noi da ora in poi saranno tutte finali. Si, possiamo sognare di vincere anche qualcosa di importante. Niente è impossibile”.

Su Fonseca: “Sulla nostra relazione allenatore giocatore non ho nulla da dire, anche se all’inizio un paio di situazioni – e non dico problemi, ma situazioni abbiamo dovuto risolverle. Ha cercato di fare il suo lavoro, di applicare le sue idee e lo credo che ci sia sempre da imparare. Ma non ha funzionato e se doveva rimanere o meno, non lo decido certo io. Posso però dire che tutti hanno provato a dare il massimo e che a Fonseca auguro il meglio”.

Su Conceicao:“Ha portato energia e una nuova mentalità. Così siamo arrivati a vincere la Supercoppa e farlo è stato importante per tutti. Conceiçao non scherza sempre, ma sa come spingermi e mi aiuterà ad arrivare a un livello più alto. Puntiamo forte su di lui. Sono pronto per ascoltare e seguire le sue idee che sono buone, visto che è arrivato e dopo pochi giorni abbiamo vinto un trofeo. Conceiçao ha già dimostrato di saper fare grandi cose. Ha portato la sua esperienza e ora vogliamo continuare a vincere come si deve fare qui al Milan. Ci siamo rimessi a lavorare a testa bassa perché c’è da lottare per arrivare tra le prime quattro”.

Le tre panchine consecutive: “Era la prima volta che mi succedeva al Milan e ho anche imparato. Se mi ricapiterà, e spero di no perché voglio stare sempre in campo, sarò più consapevole di cosa devo fare ovvero rimanere concentrato, non buttarmi giù o perdere la fiducia in me stesso”.

Su Ibrahimovic: “Zlatan è una persona troppo importante, mi mette in testa che devo alzare il livello in ogni occasione per cercare di vincere sempre. Lui ha una carriera ricca di successi e non posso paragonarmi a lui: è un esempio. Per me e per gli altri. Sa cosa serve per vincere e cerca di trasmetterlo a ognuno di noi”.

Foto: Instagram Leao