Cresce l'attesa in casa Lecce per la sfida contro la Paganese, gara che potrebbe regalare la tanto agognata promozione in Serie B. I giallorossi, dopo il ko del Catania nel derby contro il Trapani, non possono fallire l'invitante match point. Per far fronte all'enorme entusiasmo della piazza la società salentina ha chiesto e ottenuto l'aumento della capienza del "Via del Mare" portandola a oltre 23 mila posti. Quindi, com'era prevedibile, si giocherà con il pubblico delle grandi occasioni. Nel frattempo in città si respira un'atmosfera speciale, quasi magica: dopo sei lunghissimi anni il traguardo è lì a un passo e l'intero popolo salentino non vede l'ora di poter festeggiare con un urlo liberatorio. Nella mente di molti sostenitori c'è ancora quel Lecce-Carpi del famigerato 16 giugno del 2013: i giallorossi, dopo la doppia retrocessione giunta per motivi extra-calcistici dalla A alla C, disputano un grande campionato, ma vengono beffati dal Trapani che nelle ultime giornate compie il sorpasso in vetta. L'allora squadra composta da capitan Giacomazzi e compagni è costretta a disputare i playoff, ma in finale, appunto, contro il Carpi non riesce ad avere la meglio: l'andata termina 1-0 per gli emiliani, il ritorno 1-1 in Salento. Una delusione tremenda, forse la più grande della storia recente per il popolo salentino che, da quel momento in poi, masticherà amaro vedendo festeggiare sempre gli altri, dal Frosinone fino ad arrivare al Foggia. Ma ormai fa tutto parte del passato, quest'anno ogni brutto ricordo può essere cancellato con un successo e la piazza, affamata di grande calcio, non vede l'ora. Il Lecce, in testa al Girone C dall'ottava giornata e attualmente a quota 71 punti con un vantaggio di 4 sulla seconda posizione, è pronto per l'appuntamento con la storia. Questa domenica contro la Paganese i giallorossi possono archiviare definitivamente la pratica e centrale la promozione in Serie B con un turno di anticipo. Sarebbe il coronamento di una stagione da incorniciare fatta di grandi numeri e record che ha visto la squadra guidata da Fabio Liverani, subentrato al dimissionario Roberto Rizzo lo scorso 10 settembre, inanellare ben 22 risultati utili consecutivi. Liverani, tra l'altro, scelto oculatamente dal direttore sportivo Mauro Meluso e dalla società capitanata dal presidente Saverio Sticchi Damiani. Pertanto, la vittoria del campionato sarebbe anche il giusto premio alla programmazione del club che, con non pochi sforzi economici, ha costruito una squadra attrezzata in ogni reparto rinforzandola a dovere durante il mercato di gennaio. Ora è giunto il momento della verità: basterà un successo e poi, dopo sei lunghi anni di attesa, potrà partire la festa per le vie e per le strade della città barocca. Non resta che mantenere la calma e attendere le 17:30 di domani. Il clima, stavolta non per colpa del forte sole che picchia sulle spiagge del Salento, è già rovente... Luigi D'Ambrosio