Lecce, il vicepresidente Liguori: “Ripartiamo solo in sicurezza, aspettiamo aggiornamenti”
20.04.2020 | 17:06
Corrado Liguori, vicepresidente del Lecce, ha parlato in diretta su Instagram sui canali ufficiali del club salentino: “È un periodo delicato, in cui c’è stato un cambio di abitudini. Cerchiamo in tutti i modi di rendere meno pesante la situazione. Con il resto dei dirigenti siamo in continuo contatto, con il presidente Sticchi Damiani che ci aggiorna quotidianamente sulla situazione. Chiaramente il Lecce mi manca tanto, lo stadio, gli allenamenti… Noi siamo abituati a vivere in prima persona la squadra, ma anche i tifosi”.
Sulla Serie A: “È stato creato un protocollo, ora al vaglio dei responsabili sanitari di tutti i club di A. Si stanno facendo delle valutazioni, poi la FIGC presenterà il progetto ai ministri Spadafora e Speranza per la ripresa del campionato. Noi abbiamo detto più volte che non abbiamo nulla in contrario alla ripresa del torneo, a patto che ci sia la massima sicurezza per ogni tesserato. Noto un’accelerazione eccessiva in questa fase, con un numero troppo elevato di contagi e decessi: sarebbe meglio aspettare qualche settimana in più e mettere in sicurezza l’intero sistema”. A chi chiede se sarà possibile sognare l’Europa: “Abbiamo iniziato questo progetto senza avere la spada di Damocle del tempo: noi volevamo tirare fuori subito il Lecce dalla C, con i bilanci a posto, e ci siamo riusciti. Adesso possiamo aggiungere ulteriori tasselli. La priorità assoluta in questo momento è la realizzazione del centro sportivo. Le nostre strategie sono forti e solide”.
Sugli abbonamenti: “Sul tema del rimborso dovremo ragionare a livello globale con le altre società, per una decisione collettiva. Per come siamo fatti noi, sicuramente troveremo qualche soluzione che possa compensare il loro esborso economico. Vedremo. La nostra gente ci ha sempre manifestato il massimo supporto, allo stesso modo siamo certi che la stessa sensibilità dimostreremo noi”.
Infine una parentesi sullo stadio: “Abbiamo fatto un grande lavoro la scorsa estate, per sistemarlo in tempi ristretti. C’è ancora tanto da fare, ad esempio la possibile copertura, ma questa situazione ha spiazzato tutti. Poi sta andando avanti anche la convenzione con il Comune”.