Lega, ora fatti e non chiacchiere: ritardo assurdo, fare 0-0 non ha più senso
01.03.2020 | 23:59
La Lega Calcio è chiamata a fare chiarezza, a mediare nel senso giusto del termine, a spiegare meglio la situazione. Magari non a chiarire a scoppio ritardato che il rinvio al 13 maggio di gran parte dell’ultimo turno di campionato era soltanto un atto formale sulla data ma non una decisione definitiva. Ora serve chiarezza, magari mercoledì, pur essendoci la priorità relativa alla salute pubblica e su questo non ci sono dubbi. La Lega ha perso molto, troppo tempo, quando avrebbe dovuto intervenire almeno con una settimana di anticipo visto che l’emergenza era troppo evidente da tempo. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche e non perdere altri giorni visto che il treno viaggia con un ritardo assurdo e fuori da qualsiasi previsione, la macchina operativa si è messa in moto tardissimo. Servono i fatti dopo milioni di parole: fare 0-0 non serve, idee chiare, decisioni e rapidità di pensiero e di intervento. Siamo già fuori tempo massimo.