Lega Pro, girone C: Lecce e Foggia prime prove di fuga
09.09.2016 | 10:19
Nella seconda giornata del girone C in Lega Pro spiccano i successi delle pugliesi Lecce e Foggia.
I salentini calano il poker ai danni dell’Akragas di Re Artù(ro) Di Napoli e viaggiano a punteggio pieno in vetta alla classifica. Caturano e Torromino si confermano un lusso per la categoria e difatti il Lecce quando attacca fa davvero paura. La seconda giornata ha evidenziato ancora qualche sbavatura difensiva per i giallorossi, con qualche meccanismo da perfezionare e un’intesa di un reparto ex novo da affinare. C’ è tanto lavoro da fare, ovviamente, ma a convincere quasi tutti gli addetti ai lavori sulla forza di questa squadra è un ritrovato atteggiamento mentale e una convinzione nei propri mezzi, in passato, spesso, messa in discussione o peggio ancora venuta meno.
A pari quota, in classifica con il Lecce, ci sono i cugini rossoneri del Foggia. I satanelli, corsari a Siracusa, rientrano dalla Sicilia con tre punti pesanti per la propria classifica. Chiricò e Padovan hanno firmato le marcature foggiane, mentre i siciliani hanno accorciato nel finale di gara con Turati.
A rimorchio troviamo, a quota quattro punti, il Matera: 2 a 1 il risultato finale inflitto alla Paganese. A pari punti c’è anche il Taranto di Papagni che conquista i primi tre punti del suo campionato sul terreno di gioco del Cosenza, espugnando così il “San Vito” per 1 a 0: Bollino mette il sigillo sul match. La sorprendente Vibonese completa il terzetto avendo superato di misura la matricola Fondi.