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Leonardo: “Con Tuchel non c’era più dialogo. Neymar e Mbappé se vogliono restano”

20.01.2021 | 10:30

In una intervista a France Football, il dt del PSG, Leonardo, ha parlato di diversi temi, dall’esonero di Tuchel, a Pochettino al mercato su Neymar e Mbappé.

Queste le parole del brasiliano: “Esonero di Tuchel? Sapevamo, e lui (Tuchel) sapeva, che sarebbe stato difficile rinnovare il suo contratto a fine stagione. Ma lì, abbiamo deciso di anticipare un po ‘. Non abbiamo cambiato allenatore per metterci in mostra. Non credo che possa essere una sorpresa per Tuchel. Non era la prima volta che discutevamo insieme della situazione. Forse non mi capiva più “. 

Mancanza di dialogo con Tuchel: “Devi capire che le decisioni non ci vengono imposte dal capriccio dei cosiddetti capricci (ndr: da Doha). Perché il PSG è ormai un’entità strutturata, molto professionale, con una visione a lungo termine e persone molto competenti. A cominciare da Nasser che ha le idee molto chiare sulla strada da percorrere per portare il club al vertice.Chi mi conosce sa che non sono tornato al PSG per passare il tempo a sentire: ” Leo fa questo, Leo fa quello”. Non avrebbe senso. Non gestisci un club con capricci. Pensi che stiamo spendendo milioni per acquistare giocatori o costruire un nuovo centro di allenamento e che per un capriccio dedicheremo solo pochi minuti a separarci da un allenatore? “. 

Su Neymar e Mbappé: “Spero che siano convinti che il PSG sia un buon posto in questo momento per un giocatore di calcio ambizioso e di altissimo livello. Non ci resta che trovare un accordo tra i loro desideri, le loro esigenze, le nostre aspettative ei nostri mezzi. Non dobbiamo implorarli: ” Per favore, resta “. È più discusso di così. Chi vuole davvero restare rimarrà. Parliamo regolarmente e ho buoni sentimenti su questi due problemi “.

Su Messi: “Grandi giocatori come Messi saranno sempre nella lista del PSG. Ma questo ovviamente non è il momento per parlarne, o per sognarlo. Ma siamo seduti al grande tavolo di chi segue da vicino la pratica. Anzi no, non siamo ancora seduti, ma la nostra sedia è riservata nel caso … Quattro mesi (ndr: entro la fine della stagione) nel calcio sono un’eternità, soprattutto durante questo periodo.”

Su Pochettino: “E’ un allenatore esperto, che ha stile e che penso possa portare avanti il nostro progetto. Sono felice di aver scelto lui e faremo grandi cose insieme”. 

Foto: Sito PSG