LEONI, LA SCOPERTA DELLA SAMPDORIA CHE HA GIÀ STUPITO IL CALCIO ITALIANO
12.04.2024 | 15:00
Indossa la maglia della Sampdoria il giovane calciatore che ha battuto ogni record di precocità, in termini di gol segnati, nel calcio professionistico. Stiamo parlando di Giovanni Leoni, difensore centrale che non ha ancora compiuto diciotto anni, ma si è già ritagliato un posto nella storia del calcio italiano. Nato 21 dicembre 2006 a Roma, Leoni cresce calcisticamente in Veneto, regione dove si è trasferito con la famiglia all’età di cinque anni, dapprima dando i primi calci ad un pallone nel Vigontina, passando poi per il Cittadella ed approdare, infine, al Padova. Nel club club biancoscudato percorre tutta la trafile delle formazioni giovanili, iniziando con la squadra Under-13. L’infortunio di un compagno di reparto più grande gli apre le porte dell’Under-16, quando il tecnico Claudio Ottoni sceglie proprio lui per ovviare alla defezione. Lo stesso Leoni ha dichiarato sui suoi primi allenatori: “Tra Ottoni, Rossettini e Torrente sono sempre stato allenato da difensori che possono darmi consigli importanti”. Infatti, all’alba della stagione ancora in corso, nell’estate 2023, il giovanissimo difensore viene aggregato alla prima squadra biancorossa, agli ordini di mister Vincenzo Torrente. Nella prima parte dell’annata 2023/2024 colleziona le prime presenze tra i professionisti, mettendo a referto tre presenze in Serie C, continuando contestualmente a giocare anche in Primavera 2, dove scende in campo 11 volte. Sul finire della finestra invernale di calciomercato, il 17enne attira le attenzioni della Sampdoria, che lo preleva con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato ad un milione e mezzo di euro. Con la maglia blucerchiata, dopo una sola presenza con i pari età in Primavera 1, Leoni trova a sorpresa spazio tra i grandi, con il tecnico dei doriani Andrea Pirlo che lo ha impiegato, finora in sette occasioni. Il debutto in Serie B è avvenuto lo scorso 3 febbraio, in un Sampdoria-Modena, terminato con il risultato finale di 2-2, dove ha rilevato Piccini al 72’. I minuti messi nelle gambe dal giovane difensore nei successivi impegni del campionato cadetto gli sono valsi anche l’attenzione dei tecnici delle Nazionali giovanili, con il CT dell’Italia U18 Daniele Franceschini che lo ha convocato e fatto esordire da titolare con la maglia azzurra, in occasione della sfida contro i pari età dell’Austria. Il tutto culmina nell’ultima gara giocata dal club ligure, tra le mura amiche dello stadio Luigi Ferraris, con il Palermo, dove con il primo gol siglato tra i professionisti, che ha aperto le marcature del match, Leoni è diventato il più giovane marcatore tra Serie A, Serie B, e Serie C, ovvero i tre livelli del calcio professionistico in Italia, all’età di 17 anni, 3 mesi e 17 giorni. Le premesse, in questo suo percorso, per cominciare ad essere definito predestinato, ci sono tutte ed ora, diventato un titolare della retroguardia doriana, al giovane Leoni non resta che continuare a stupire.
Foto: Instagram Leoni