L’Equipe: Siviglia condannato dalla FIFA per il caso-Lenglet. Ma c’è un precedente
16.09.2019 | 15:21
Nell’estate del 2018, il Barcellona versava nelle casse del Siviglia i 35,9 milioni di euro della clausola rescissoria di Clement Lenglet. Gli andalusi, dal canto proprio, si rifiutavano di versare al Nancy, ex-squadra del difensore francese, la percentuale stabilita al momento dell’acquisto sulla futura rivendita. Queste perché, a detta loro, i soldi della clausola non sarebbero stati versati dai blaugrana ma dal giocatore stesso, fattore che avrebbe reso l’operazione un caso eccezionale e dunque nulla la clausola sulla rivendita. Secondo quanto scrive L’Equipe, però, la FIFA avrebbe ora condannato gli spagnoli al pagamento dei 3,7 milioni dovuti al club della Lorena. Ci sarà ancora spazio per un ricorso ma, come ricorda la testata transalpina, il Siviglia era stato coinvolto in un caso simile già nel 2007, quando il Lens aveva pretese simili dopo la cessione di Seydou Keita. E quella volta, dopo il ricorso al TAS, l’ebbero vinta.
Foto: barcablaugranes