L’esordio lampo in Champions, le parole di Mou e tanta squadra B: chi è Svilar, promesso sposo della Roma
04.03.2022 | 12:11
La notizia è arrivata dal Portogallo, dove è stata riportata dal Correio de Manha: la Roma avrebbe in pugno il portiere Mile Svilar, in scadenza di contratto con il Benfica. Un nome che piace molto al tecnico giallorosso José Mourinho che, dopo una partita giocata contro i lusitani ai tempi del Manchester United, lodò l’estremo difensore belga identificandolo come un calciatore dal sicuro avvenire.
Portiere classe 1999, dopo aver fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili del Belgio ha scelto la Serbia, compagine con cui ha debuttato in un amichevole contro il Qatar lo scorso settembre. Per quanto riguarda i club, Svilar in patria è cresciuto fra le fila del Beerschot prima e dell’Anderlecht poi, salvo trasferirsi al Benfica nel 2017.
La data che Svilar non potrà mai dimenticare è quella del 18 ottobre di quello stesso anno, quando all’divenne il più giovane portiere ad esordire in Champions League, battendo un record che era di Iker Casillas: un traguardo importante, condizionato però da una papera che costò la vittoria ai suoi. Errore che portò diversi calciatori del Manchester United ad abbracciarlo e consolarlo, ma che non impedì a José Mourinho di notarne le qualità, lodate poi nelle interviste rilasciate dopo il fischio finale, in cui lo paragonò addirittura a Julio Cesar.
Da allora, però, Svilar ha avuto poco spazio con la formazione portoghese, venendo aggregato quasi sempre al Benfica B: quest’anno, infatti, non ha ancora trovato spazio in prima squadra, disputando undici partite con quattro cleen sheet con la compagine giovanile in seconda divisione. Nel complesso, in novantadue gare giocate in carriera, ha lasciato la sua porta inviolata in trentuno occasioni.
Foto: Twitter Benfica