Ultimo aggiornamento: mercoledi' 18 dicembre 2024 11:37

L’ESPLOSIONE IN SUPER LEAGUE, IL VILLARREAL E LA CHIAMATA IN NAZIONALE: È IL MOMENTO D’ORO DI THIERNO BARRY

09.11.2024 | 15:00

Con 21 punti in 11 partite, il Villarreal è la quarta incomoda della Liga in lotta per le posizione di vertice, subito dopo i soliti tre colossi, i quali nomi si recitano a memoria: Barcellona, Real Madrid, Atletico (l’ordine varia generalmente ogni stagione per le prime due, un po’ meno per la terza). In caso di vittoria di oggi con l’Alaves, la squadra di Marcelino scalerebbe alla terza posizione, scalciando sull’Atletico e raggiungendo il Real Madrid, in netta crisi. Risultati importanti, arrivati grazie al grande lavoro svolto dal tecnico, che è riuscito a imporre equilibrio, gioco e valorizzazione delle risorse. A guidare l’attacco del Sottomarino giallo c’è Thierno Barry, attaccante francese di origini guineane, classe 2002. Ala d’attacco quanto prima punta, dribblatore quanto rapace d’area, rifinitore quanto puro numero 9, Barry sa fare tutto. E in questa stagione, la prima in un grande campionato (per buona pace della degnissima Super League svizzera), il longilineo attaccante è a quota 3 gol e 2 assist, che se considerata la mole di lavoro offerta alla squadra durante i 90 minuti, sono numeri assolutamente degni di nota. Barry infatti è un giocatore di reparto, che esattamente come ogni attaccante moderno, si muove tantissimo. Prima sull’esterno del campo a cercare l’uno contro uno o la progressione palla al piede, poi al centro del rettangolo venendo incontro ai costruttori di gioco, e chiaramente anche negli ultimi metri per concretizzare. Abilissimo di testa e nell’attacco alla profondità, l’ex Basilea rende al massimo nel gioco verticale, in cui può sfruttare le lunghe leve e la superiorità fisica. Ed è proprio nel Basilea che il giocatore nato a Lione straripa nel calcio europeo, dopo le esperienze nel settore giovanile del Tolone, e nelle squadre di club del Sochaux e del Waasland-Beveren (20 gol e 5 assist in 31 partite). Quattordici gol totali nel campionato svizzero, 5 in questa stessa stagione, tanto da spingere il team di Castellon a puntare sull’attaccante tutte le sue fiches: circa 15 milioni di euro, investimento importantissimo che costringe il Basilea, intenzionato a trattenere il giocatore almeno per un’altra stagione, a liberarsene, non con qualche rammarico. Ma la cifra era importante, e dall’altra parte c’era la Liga spagnola, non proprio un’offerta di poco conto. Il francese firma con il club un contratto di 5 anni e veste la maglia numero 15. Non una 9, non una 10, neanche una 7, ma una 15, numero fluido e indefinito per natura…anche perché il talento di Barry è proprio questa roba qui. Tante qualità, nessuna che spicchi clamorosamente sulle altre, ma che miscelate rendono il classe 2002 un giocatore dall’utilità inestimabile. In questi giorni per Barry, a 22 anni, giunge agli sgoccioli anche la prima chiamata nella Nazionale francese U21, attesa da una vita. A ridosso tra l’altro dallo splendido gol di testa che ha aperto le danze della sfida contro il Valladolid, chiusa poi con un 2 a 1 dal compagno di reparto Ayoze Perez. È il momento d’oro di Thierno Barry, e noi non possiamo fare altro che godercelo.

Foto: Instagram Barry