Lewandowski: “Baggio il mio idolo. Dispiace per Szczesny, ma l’Inter ha meritato lo scudetto”
11.05.2021 | 10:38
Alle colonne di Tuttosport, uno degli attaccanti più forti del mondo, Robert Lewandowski, si è raccontato dopo la sua stagione da record con 39 gol segnati in Bundesliga: “Roby Baggio è stato il mio primo idolo. Lo vedevo giocare con l’Italia e mi faceva impazzire tutto di lui: la tecnica, i dribbling, i gol e anche il codino. Del Piero, invece, lo ricordo con la Juventus. Alcune squadre le conosco bene perché le ho affrontate in Champions. La verità, però, è che oltre ad avere un contratto con il Bayern, mi trovo benissimo in questo club. Sicuramente la Serie A è un campionato più tattico e difensivo. Ma è difficile segnare tanto in Italia quanto in Germania, Spagna o Inghilterra”.
Sullo scudetto dell’Inter: “Per Szczesny mi dispiace: è un compagno di Nazionale e un amico. Però l’Inter ha meritato di vincere, si è dimostrata una grande squadra. Conquistare nove campionati di fila, come Juventus e Bayern, è qualcosa di straordinario. Questo è stato un anno con tante situazioni complicate a causa del Covid, ma in generale rivincere è ogni anno più difficile. L’ultimo titolo è sempre più duro di quello precedente. Rummenigge? Parliamo di una persona splendida. Mi confronto molto con lui, è un sostegno prezioso. Oltre che un manager, è un uomo di calcio: capisce tanto di pallone e soprattutto comprende alla perfezione quello che pensiamo noi giocatori dentro e fuori dal campo perché tante situazioni le ha già vissute in prima persona. Mi dispiace che a dicembre lascerà il club, ma dobbiamo accettare la scelta. Mi mancherà la sua visione delle cose”.
Su Mourinho alla Roma:“Sorpreso? Un po’ sì, nel senso che non me lo sarei aspettato. Però la Roma è una bella squadra e poi parliamo di una città famosa nel mondo per la sua storia infinita”.
Foto: Twitter Champions League