LEZIONE COMPLETA DI ITALIANO
21.08.2020 | 14:45
Vincenzo Italiano entra di diritto nella storia del calcio italiano e nel cuore e nella storia dello Spezia Calcio, promossa per la prima volta in Serie A dopo un percorso brillante nei playoff di Serie B. Nato in Germania nel marzo del 1997, dopo una carriera da calciatore – dove vince due campionati di Serie B nel 1999 e nel 2008 – con le maglie di Trapani, Hellas Verona, Genoa, Chievo Verona, Padova e Perugia entra nel “mondo dei grandi” grazie alla sua giovane carriera da allenatore. Dopo le esperienze come vice allenatore nel Venezia e nelle giovanili della Luparense, nel maggio del 2017 firma con Arzignano in Serie D. Con i veneti al primo anno arriva la vittoria in finale contro il Campodarsego che gli regala la prima promozione. Dalla D alla C. Nel 2018 il passaggio al Trapani in Serie C (nonché ex giocatore) alla sua prima giuda in un club professionistico. Italiano porta i siciliani al secondo posto in classifica alle spalle della Juve Stabia e come un maestro beffa il Piacenza in finale playoff e porta i granata in Serie cadetta. Secondo anno e seconda promozione diretta.
Il 19 giugno dello scorso anno arriva la firma con lo Spezia. Con i liguri Italiano dimostra tutta la sua preparazione portando i bianconeri ad essere una delle migliori squadra con la palla a terra. Qualificatosi direttamente alle semifinale dei playoff di Serie B, nel doppio confronto contro il Frosinone – nonostante la dolce sconfitta di ieri sera – chiude a riccio i suoi e vola dritto nella massima categoria dopo una stagione indimenticabile per gli Aquilotti. Dalla D alla C, dalla C alla B, dalla B alla A. Tre anni, tre panchine diverse, ma allo stesso tempo tre promozioni consecutive. Vincenzo Italiano, l’uomo dei playoff. Italiano, che ha un contratto con i liguri, come vi abbiamo raccontato più spesso è la prima scelta del Genoa per la panchina del Grifone. Come andrà a finire è solo questione di tempo, nel frattempo si gode la sua terza promozione. Questa forse la più bella, la più attesa per una città che si affaccia nel calcio che conta senza voler sminuire nessuno.
Foto: sito ufficiale Spezia