L’incredibile ascesa di Calafiori: da esubero a “calciatore internazionale”
15.06.2024 | 11:57
La stagione di Riccardo Calafiori fin qui è assolutamente da incorniciare: decisivo con il Bologna, con cui ha conquistato una storica qualificazione in Champions League, convocato per l’Europeo e verosimilmente titolare stasera nel match di debutto della Nazionale contro l’Albania. Prototipo del difensore moderno: roccioso in difesa e abile nello sganciarsi e venire in mediana ad impostare. A comporre il pacchetto difensivo dovrebbe esserci anche Bastoni andando cosi a delineare un duo di spiccata qualità con il pallone ai piedi, formando una difesa a quattro in fase di non possesso e a tre in quella di impostazione. Il difensore del Bologna è stato consacrato anche da Luciano Spalletti: “Calafiori ci ha fatto vedere che ci si puo’ fidare di lui e che ha addosso quella qualità del calciatore internazionale, perché quando hai palla tu è un difensore ma quando ce l’ha lui lo devi rincorrere perché è lui che vuole andare a fare gol.” E pensare che due anni fa si trasferì al Basilea, non avendo molte altre soluzioni come confermato dallo stesso giocatore qualche giorno fa. Il club svizzero è stato sicuramente occasione per crescere e giocare con continuità ma è al Bologna con Thiago Motta che il classe 2002 ha dimostrato di avere la pasta del gran giocatore.
Foto: instagram Calafiori