L’incredibile ascesa di Calafiori: da esubero a “calciatore internazionale”
La stagione di Riccardo
Calafiori fin qui è assolutamente da incorniciare: decisivo con il
Bologna, con cui ha conquistato una storica qualificazione in Champions League, convocato per l'
Europeo e verosimilmente titolare stasera nel match di debutto della Nazionale contro l'
Albania. Prototipo del difensore moderno: roccioso in difesa e abile nello sganciarsi e venire in mediana ad impostare. A comporre il pacchetto difensivo dovrebbe esserci anche Bastoni andando cosi a delineare un duo di spiccata qualità con il pallone ai piedi, formando una difesa a quattro in fase di non possesso e a tre in quella di impostazione. Il difensore del Bologna è stato consacrato anche da Luciano Spalletti:
"Calafiori ci ha fatto vedere che ci si puo' fidare di lui e che ha addosso quella qualità del calciatore internazionale, perché quando hai palla tu è un difensore ma quando ce l'ha lui lo devi rincorrere perché è lui che vuole andare a fare gol." E pensare che due anni fa si trasferì al Basilea, non avendo molte altre soluzioni come confermato dallo stesso giocatore qualche giorno fa. Il club svizzero è stato sicuramente occasione per crescere e giocare con continuità ma è al Bologna con
Thiago Motta che il classe 2002 ha dimostrato di avere la pasta del gran giocatore. Foto: instagram Calafiori