L’INDIMENTICABILE NOTTE EUROPEA DI MIKA GODTS

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L'avventura europea in Europa League dell'Ajax non poteva iniziare in modo migliore. Quattro gol rifilati ad un esile Besiktas, che subisce in pieno l'imperiosità di gioco degli olandesi. A brillare, più di chiunque altro, Mika Godts, interessantissimo esterno d'attacco classe 2005 dei lancieri, che è andato a segno con due marcature prendendosi la scena della Johan Cruijff Arena. Il belga, urla al mondo tutta la sua qualità già al quindicesimo minuto, attimo in cui riceve palla in area di rigore da Fitz-Jim, la stoppa con una carezza di destro, e con lo stesso piede in un lampo fiocina in porta una conclusione velenosissima, respinta da Gunok. Al trentesimo splende nuovamente, con un gesto sicuramente meno sfolgorante rispetto al precedente, ma utile allo stesso modo, anzi di più. Perché l'Ajax qualche istante dopo apre le danze col primo gol della serata. Godts attira una palla alta sulla trequarti proveniente dalla metà campo olandese, ma invece che stopparla, decide invece di adagiarla delicatamente con la coscia sulla corsa di Taylor. L'olandese si lancia sul fondo e spedisce sul dischetto un pallone rasoterra al vetriolo, che Fitz-Jim calcia in porta dopo una sbavatura difensiva. Ma è al cinquantesimo minuto che Godts entra nel tabellino dei marcatori, dopo una tagliente ripartenza a campo aperto dei lancieri. Il solito Fitz-Jim infiamma l'azione, appoggia la sfera a Traoré, che con un passaggio orizzontale imbuca per il numero 11. Per Godts, la conclusione è un gioco da ragazzi. Stop di suola e tiro all'angolino, Gunok battuto. Lo stesso Godts gonfia la rete nuovamente in occasione del quarto e ultimo gol di giornata, giunto dopo un assolo di Rasmussen, che dopo un dribbling sul fondo inoltra in area un assist al bacio. Per il nostro protagonista, l'unico compito è quello di spedirlo in rete. Doppietta che probabilmente Godts farà molta fatica a dimenticare, ma che viene da lontano. Gli spunti messi in mostra ieri, l'ala d'attacco belga li mostrava già nell'Anderlecht, club dove il giocatore ha iniziato a flirtare con la sfera e ad indossare i primi scarpini. È un'ala d'attacco sinistra con il dribbling nel sangue, e dotato di squilli di talento che solo i grandi giocatori possono vantare. Veri e propri lampi di genio, che attirano l'interesse del Genk, club in cui arriva nel 2020 divenendo protagonista del settore giovanile per 2 anni, fino a vestire la maglia della seconda squadra del club, lo Jong Genk. È proprio durante questa esperienza, che il giocatore inizia a dare prova autentica e sostanziale del suo genio, realizzando 7 gol e un assist in 19 apparizioni. Questi numeri non lasciano indifferente la dirigenza dell'Ajax, che sfruttando la scadenza di contratto dell'estroso attaccante, riesce a strapparlo al Genk per l'irrisoria cifra di un milione di euro. Ad Amsterdam, esordisce con la seconda squadra il 20 febbraio 2023, nella vittoria casalinga per 4-2 in Eerste Divisie contro l'MVV. L'esperienza allo Jong Ajax dura però pochi battiti, perché l'allora allenatore della prima squadra Johnny Heitinga lo richiede immediatamente in gruppo, dati i suoi numeri impressionanti con la compagine satellite: 9 gol e 4 assist in 25 presenze. In prima squadra la stella classe 2005 non delude le aspettative: già 3 gol e due assist in Europa League in questa stagione, mentre si attende ancora la prima marcatura in Eredivisie, in cui comunque ha portato a referto un assist in 4 presenze. Ora da Godts ci si attende l'ulteriore e definitiva consacrazione, grazie al lavoro e alla grande fiducia donatagli da Francesco Farioli, allenatore attentissimo alla valorizzazione dei giovani. Foto: Instagram Godts