L’indiscrezione: Conte voleva la luna, Abramovich è pronto a dargliela. L’ingaggio…

Abbiamo raccontato e spiegato: Antonio Conte chiederà la luna, qualcuno gliela darà. Al netto di qualsiasi comprensibile tentativo Suning, nel rispetto di tutte le fonti, per noi il discorso era, è, molto semplice: precedenza a Roman Abramovich e al Chelsea. Per due motivi su tutti, riepiloghiamoli. Il primo: Conte è già titolare di un contratto fino al 2019, quindi per andarsene dovrebbero prima liberarlo. Il secondo motivo è importante almeno quanto il primo: per Abramovich sarebbe un clamoroso danno d’immagine farsi scappare l’allenatore che gli ha consentito una straordinaria “restaurazione” del Chelsea. Dicono: ma i motivi di famiglia… Rispondiamo: quando firmi un contratto triennale, estate scorsa, sai bene cosa fai e perché lo fai.  Il discorso cambierebbe soltanto se – come abbiamo detto per provocazione – Conte avesse un’ipotetica promessa di essere lasciato libero in caso di trionfo (avvenuto). Siamo seri, non ce l’ha. Abbiamo ripetuto che fino a quel famoso incontro sarebbe stato giusto lasciare una porticina aperta, lasciamola aperta ma soltanto per scrupolo. Ci chiedono di commentare diverse frasi di don Antonio: non lo facciamo, non ha senso. Perché in tal caso basterebbe quanto ha detto nei giorni scorsi, ma le frasi non ci interessano semplicemente perché con le virgolette non si fa mercato. Conte voleva la luna, Abramovich si sta preparando a dargliela. Aspettiamo che gliela dia, poi tireremo le somme. L’ingaggio da 11-12 milioni? Magari qualcosa in più, con ricchi premi e cotillons… Facciamo che si incontrino, tutto il resto è fantasia.

Foto: sito ufficiale Chelsea