L’indiscrezione: Gallo ha il Milan in cresta. Faccia a faccia con Cairo. Intanto Fassone…
Andrea Belotti, in arte
Gallo, ha il
Milan in cresta. Apprezza molto il
Toro, ma quando ti capita la squadra che da ragazzino hai seguito con passione, a maggior ragione dopo un mercato stellare, è possibile resistere? No. Infatti,
Belotti freme, mantenendo un atteggiamento professionale, ma capisce che è un autobus fondamentale. Non a caso, lo avrete notato, negli ultimi giorni
Cairo ha detto che vuole un
Gallo convinto. E lui ha il
Milan in cresta. Sarà fondamentale il faccia a faccia che non tarderà. Non a caso il
Toro sta marcando
Zapata, Simeone e a
Mihalovic piace anche
Falcinelli. Se
Cairo capirà che la testa di Andrea è più rivolta al
Milan che al Toro, sarà inevitabile trovare una soluzione. Di gente parzialmente contenta il
Toro non ha bisogno, perché poi i problemi potrebbero nascere dal primo settembre, quando il mercato sarà alle spalle. Nel frattempo
Fassone incontra il
Borussia Dortmund per capire i margini in direzione
Aubameyang, il vero e retrodatato sogno di
Mirabelli. Se ci fossero margini, il
Milan si butterebbe nella trattativa. Se i tempi slittassero, sotto con il
Toro, alzando il cash fino a 50-55, aggiungendo
Paletta, Niang e il prestito biennale di
Locatelli. Tracce di
Chelsea per il
Gallo? Al momento nulla, relazioni eccellenti, ma il mercato cambia ogni dieci minuti. E in tal caso
Cairo ne vorrebbe se non 100 - quelli della clausola - almeno 95.
Morata per il
Milan? Nulla escludiamo, ma fin quando non si aprirà una trattativa vera con il
Real e con il suo entourage resteremo nel campo del forte gradimento.
Kalinic? Oggi è l'ultima scelta, la quarta. Ogni tanto gli ultimi diventano primi, ma come minimo
Nikola deve aspettare.
Fassone oggi è su altri tavoli. E
Gallo ha il
Milan in cresta... Foto: sito ufficiale Torino