L’indiscrezione: la Juve pronta a scatenarsi. Le mosse (Zaniolo compreso) e il quiz de Ligt
28.06.2022 | 00:05
Angel Di Maria che ha ormai detto sì è una bella notizia per la Juve. Non fosse altro perché sta per essere coronato un inseguimento infinito. La Juve ha in mente di prendere due esterni, quindi non perde di vista Filip Kostic che – guarda caso – non ha accettato il rinnovo propostogli dall’Eintracht e che ha detto fin qui no a qualsiasi altra proposta. Lui vuole la Juve a ogni costo e aspetta. Tutto questo, paradossalmente ma non tanto, non chiede le porte a Nicolò Zaniolo che per Allegri sarebbe la perfetta mezzala all’interno del 4-3-3.
Con la Roma si cercherà un dialogo che possa consentire l’inserimento di qualche contropartite, malgrado le smentite di Tiago Pinto: Ranocchia piace, Fagioli anche, ma Arthur ancora di più (a Mourinho, raccontato giovedì scorso), pur con le problematiche – risolvibili – legate all’ingaggio. Il Milan per Zaniolo resta sempre sullo sfondo. E la Juve vuole prendere un regista come Paredes, chiaramente puntando ancora su Locatelli, all’interno di un restyling che prevede le uscite di Arthur, Rabiot, ovviamente Ramsey, neanche McKennie è assolutamente incedibile. Per la corsia mancina siamo ai dettagli per Cambiaso, mancano le firme con il Genoa ma la trattativa è stata completata.
Il vero quiz è de Ligt forse non insostituibile per Allegri, con una clausola oggi di circa 120 milioni: alla finestra ci sono Chelsea (soprattutto) e Manchester City, per il momento la Juve chiede il pagamento senza contropartite tecniche. Anche se i Blues hanno proposto Werner.
Foto: Instagram personale