L’indiscrezione: lo Spartak e gli assalti falliti a Garay e Niang. Per la Juve…
Campione di Russia uscente, ma da mettere in sala d’attesa, anticamera di pesanti due di picche. Lo
Spartak Mosca aspettava
M’Baye Niang per le visite: niente di tutto ciò, la scorsa notte vi avevamo parlato delle perplessità dell’attaccante francese, in attesa di fare chiarezza con il
Milan sul suo futuro. Lo stesso
Spartak, che ha incassato anche il no di
Luan per bocca dell'agente, oltre 10 giorni fa aveva presentato una buona offerta al
Valencia per prendere
Garay, in lista di sbarco come certificato dagli arrivi odierni di
Murillo e
Gabriel Paulista all’ombra del Mestalla, a titolo definitivo. E non in prestito, richiesta avanzata dall’
Inter nell’ambito degli ampi discorsi con il club iberico che hanno coinvolto i vari
Murillo, Cancelo e
Kondogbia.
Garay però è un nome buono anche per la
Juventus, che deve colmare il vuoto lasciato da
Bonucci in difesa e non avrebbe problemi quanto alla formula. Il centrale argentino a ottobre compirà 31 anni, ma viene considerato un interprete di sicuro affidamento. Il 12 agosto
Garay aveva chiesto 36 ore allo
Spartak, anche per motivi familiari non era convinto di tornare in Russia dopo i tempi dello
Zenit. Il tempo sulla carta è abbondantemente scaduto. Magari lo
Spartak ci riproverò, ma oggi
Ezequiel è ancora a
Valencia e la
Juve è alla finestra. Foto: Twitter Valencia